martedì 28 dicembre 2010

Tempo Buttato al Cinema...2010

Quella che trovate qui NON è la mia Top 10 Cinematografica dell'Anno che si appresta a terminare perchè non sono così presuntuoso da ritenere di avere visto tutti i film meritevoli del 2010 (potrei incappare in un capolavoro thailandese che spazza via la metà dei titoli qui sotto!!) Inoltre ho optato per pellicole facilmente rintracciabili e non mi sono lanciato in un elenco all'insegna di film oscuri e inaccessibili, rischiando di commettere l'errore di molte liste in cui sono incappato di recente (robaccia intellettual-snobistica di cui non ho nemmeno intenzione di citare gli artefici!).

Scontata la Premessa d'obbligo, parto:


10-IL PROFETA perchè adoro i film di ambientazione carceraria ma qui la discesa agli inferi della galera dura per un ragazzo che deve "imparare" a farsi rispettare occupa solo una parte dell'opera. Macchina a mano usata benissimo, un attore protagonista sconosciuto ma strepitoso e un ritmo che tiene nonostante la lunghezza...recuperatelo, perchè è film potente al punto giusto...


09-LA CITTA' VERRA' DISTRUTTA ALL'ALBA anche solo perchè rarissimamente un remake horror mantiene quello che promette (vedere l'ultimo "Nightmare" per credere). Qui si conserva l'essenza dell'opera di Romero, ci sono un paio di sequenze davvero ben fatte (l'autolavaggio?) e il film si fa perdonare l'errore in cui cascano TUTTI gli aspiranti emuli del vecchio George, ovvero il soprassedere sui sottintesi politici e le metafore più o meno esplicite della sua opera per puntare solo sull'orrorifico standard!


08-THE TOWN perchè Ben Affleck sta iniziando a farsi perdonare dal sottoscritto per le gravissime colpe passate. Qui, poi, capisce di essere il solito cagnaccio come attore quindi si circonda di gente validissima (Jeremy Renner e Jon Hamm su tutti), gira molto bene le sequenze d'azione e usa il Cinema di Genere per raccontare una storia che, del Noir, ne sfrutta solo i cliché per affrontare temi più impegnativi.


07-HAPPY FAMILY perchè anche se lo spettacolo teatrale da cui è tratto è migliore e la sceneggiatura non sfrutta bene tutte le potenzialità dell'idea, resta una pellicola "anomala" nel Cinema nostrano e per questo va salvaguardata. Salvatores infiocchetta una sgargiantissima fotografia con canzoni di Simon & Garfunkel, gestisce bene un'atmosfera che puzza di Wes Anderson lontano un miglio e fornisce a De Luigi un ruolo lontano anni luce dalle sue smorfiette comiche ormai stra-utilizzate.


06-SCOTT PILGRIM VS. THE WORLD che prende una semi-sconosciuta graphic-novel canadese e la porta su schermo quasi vignetta per vignetta, mescolando arte visiva con videogames e citazionismo nerd. Edgar Wright è tra i registi che mi coccolo di più (vedi "Shaun of the Dead" "Hot Fuzz" o la Serie TV "Spaced") e qui riesce nell'impresa di regalare un freschissimo approccio al soggetto fumettistico, riempiendo i fotogrammi di idee su idee. Il finale è un pò sotto tono e lo scetticismo verso la scelta di Michael Cera come protagonista può starci (anche se non per me) ma per il resto è gioioso ottovolante visivo! Ah, c'è anche Anna Kendrick!!!!!! E le canzoni sono di Beck.....


05-LA PRIMA COSA BELLA perché Virzì, solitamente carognesco nei suoi film, qui realizza forse la più imprevedibile fra le sue creature. Tenerissimo amarcord livornese senza i furori alla "Ovosodo" ma molto molto piacevole e sincero. Funziona tutto, dalla sceneggiatura al cast (dove spiccano una Sandrelli FINALMENTE efficacissima, un Mastandrea che gioca di sottrazione per tutto il film e una Ramazzotti che, corteggiata dall'obiettivo del maritino, non sbaglia una posa). Meritata la selezione per gli Oscar ma se Virzì la smettesse di esternare quanto gli stia sui coglioni promuovere il film negli USA magari avrebbe serie speranze...


04-KICK-ASS c he rende finalmente giustizia all'operato fumettistico di quello scrittore scozzese malato di mente che risponde al nome di Mark Millar ("Wanted" era carino ma troppo stemperato per chi ne conosceva il fumetto). Si può fare il supereroe nel mondo reale? No, perchè se ci provi rischi solo di finire in ospedale! Ma se grazie a Youtube & MySpace diventi un mito e inizi a generare imitatori non tarderà molto a sbucare anche un supercriminale... Da un regista che non sbaglia un colpo ("The Pusher" e "Stardust", due film che dovete recuperare) arriva una riflessione non banale sulla moda imperante dei supereroi, supportata benissimo da un ottimo cast (persino Nicolas Cage, qui, funziona alla grande!!) e con una sequenza finale tanto più memorabile per il fatto che differisce moltissimo da quella del fumetto e, in una certa misura, ne esce persino meglio! Quando uscirà nelle sale italiane, a febbraio (UN ANNO dopo gli USA, complimenti) andate a recuperarlo...


03-TOY STORY 3 e che ve lo dico a fà?? Ogni anno il titolo Pixar finisce tra i miei consigli ma è inevitabile. Questo, poi, è un Terzo Capitolo delizioso, con sceneggiatura al solito curatissima, ritmo perfetto, citazioni a grappolo ma MAI invasive o troppo ostentate (vero, Dreamworks??) e, soprattutto, il finale più tenero e convincente dell'anno...Al solito, per la Pixar, è Epic Win.


02-THE SOCIAL NETWORK perchè poteva essere una vaccata modaiola (qualcuno ricorda il "Feisbum" nostrano?) e invece lo vanno ad affidare a un regista come Fincher (pure qui strepitoso) e ad uno sceneggiatore come Sorkin (OSCAR, SUBITO!!!!!). Il risultato è un film dove gente parla per più di due ore senza provocare sbadigli tra il pubblico (e se penso alle lungaggini che male avevo digerito in "Benjamin Button" mi rendo conto che se Fincher viene servito bene in fase di scrittura NON è geneticamente in grado di annoiare!!) e dove la bravura degli attori, la perizia tecnica, la splendida struttura della sceneggiatura (dove si "ricalcano" proprio le dinamiche delle comunicazioni tramite Facebook nel narrare l'evolversi della vicenda) rendono questo film un modello da studiare con attenzione.


01-INCEPTION e, sì, lo so che c'è chi storcerà il naso ma, onestamente, poco me ne cala perchè questo è il genere di film che amo vedere al Cinema! Sceneggiatura intricata al punto giusto (basta seguire con attenzione l'intreccio e NON ci si perde nulla, alla faccia degli spettatori distratti e lamentosi), attori adatti e ben utilizzati, bella fotografia, montaggio preciso al millimetro (specie nel Terzo Atto), una Regia che accompagna lo spettatore ma si prende la briga di "distrarlo" nei punti giusti per non fargli notare certi dettagi che , giunti al Finale, colgono di sorpresa...Nolan resta un regista da cui mi aspetto molto e PER ORA non mi ha MAI deluso. Gordon-Levitt e la sua rissa furibonda fra le pareti di un hotel in perenne movimento rotatorio resta la MIA scena topica del 2010 cinematografico...

sabato 4 dicembre 2010

Quella Starlette del Santa Claus...

Io le chiamo "Celebrità di Risonanza"... e sono sicuro che anche voi ne conoscete parecchi. Sono quelle superstar (attori, scrittori e, soprattutto, cantanti/gruppi) che, privi di qualsiasi forma di eccellenza in ciò che fanno, diventano ugualmente dei personaggi grazie al semplice tam-tam mediatico che, nel loro caso, diventa insopportabile!


Trattasi di trucchetto dozzinale ma che, ancora adesso, funziona alla grandissima: prendete un modestissimo cantante e sparatelo 24 ORE SU 24 in Ogni singolo canale musicale, in Ogni singola stazione radiofonica, in Ogni singola ospitata televisiva. Basteranno poche settimane e, come per magia, il modestissimo cantante avrà un successo di certo molto superiore ai suoi meriti effettivi. Per quale motivo? Ma è ovvio, nella mente della persona comune si forma il semplice quanto pericoloso pensiero: "Se tutti ne parlano e lui è ovunque...allora deve essere bravo!" E voilà!!!! Eccovi serviti, abbiamo un altro presunto idolo cotto e servito alla bisogna!! Se fatta bene e, soprattutto, se non reiterata nel tempo (sennò si rischia la sovraesposizione e il crollo) questa promozione scriteriata e insensata vale più di inumerevoli ore di studio, di preparazione, di prove su prove su prove per auto-migliorarsi, di confronto serrato con chi ne sa molto di più...
Ai tempi della prima edizione del "Grande Fratello" mi ritrovai a sapere i nomi di tutti i concorrenti senza averne MAI visto una puntata...come era possibile? Beh, perchè bastava accendere la TV per trovare ovunque quegli adorabili sub-umani! La forza di un tale metodo, così imponente da impiantarti nel cervello delle nozioni contro la tua volontà, è il segreto per rendere irrinunciabile, indispensabile o, semplicemente, familiare qualcosa contro il tuo desiderio iniziale.


Mi capita sempre più spesso di pensare che questo metodo sia mirabilmente adottato anche nei riguardi dell'imminente Natale. Insomma, già dalla seconda metà di Novembre iniziano a fare capolino ometti barbuti e in divisa rossa d'ordinanza!! Gli addobbi, gli spot TV, le offerte, i jingles, i programmi radiofonici e televisivi ad hoc...tutto questo non è molto dissimile dalla tecnica che rende celeberrime le "Celebrità di Risonanza" di cui sopra: ci martellano fino a rendere indispensabile il nostro contributo alla festività, rendendolo Irrinunciabile perchè è OVUNQUE.


Io amo fare regali alle persone a cui tengo perchè amo vedere la sorpresa sui loro volti e mi diverto a non dare mai per scontato un rapporto (che sia sentimentale o di amicizia) limitandomi a eseguire lo sterile compitino del regaletto durante le Feste. Quando passeggio per i negozi in questo periodo e vedo il panico fra le persone che cercano disperatamente di recuperare qualcosa perchè DEVONO farlo e perchè "è Natale"...come dire...un pò mi scende la catena, lo ammetto.