giovedì 20 maggio 2010

Dediche e Sacchetti

Immagino di pescare in un sacchetto. Ogni volta che estraggo la mia mano vi trovo un
ricordo, perchè io li conservo tutti lì. Positivo o negativo poco importa, ormai queste
distinzioni sono inutili. Il più delle volte alcuni ricordi rimandano ad altri; capita che
queste catene facciano riaffiorare alla memoria intere giornate di cui avevo perso le
tracce...

#Io e lui che, a un incontro con amici comuni, notiamo di non starci così sulle scatole come
pensavamo fino al giorno prima e meditiamo di rivederci.


#Lui che cerca di convincermi a darmi all'esercizio fisico, portandomi in negozi di attrezzature
sportive. Io osservo quello che mi circonda con la stessa vacua espressione che adotterebbe
un tronista varcando la soglia di una libreria.


#Io che trascino lui a vedere "Magnolia" ignorando il suo scetticismo nei confronti di quel
film che, in realtà, gli piacerà molto; allo stesso tempo lui che mi trascina a vedere
"American Pie" ignorando il mio scetticismo e il film mi strappa qualche grassa risata che
non mi aspettavo...fino a quando entrambi non ci rendiamo conto che nel film i maschi fanno
una pessima figura e che dietro di noi c'è un'intera comitiva di ragazze che se la sta
spassando nel vedere tutto quello sfacelo maschile. Ci accartocciamo sulle poltrone, nella
speranza di poter fuggire con dignità al termine del film!


#Io e lui che, in vacanza, constatiamo l'impossibilità di dividere le nostre brande in quanto
annodate da fasci di fil di ferro apparentemente indistruttibili. Costretti, così, a dividerci
un Letto Matrimoniale Forzato per l'intera villeggiatura...


#Lui che, per un lapsus, invece di stabilire un "Fondo Comune" per le spese in vacanza, annuncia
una "Fossa Comune", gelando il sangue agli astanti per poi riderci sopra un intero pomeriggio.


#Lui che legge un mio raccontino ambientato durante una Notte di Capodanno e se ne innamora,
forse molto più di quanto me ne fossi innamorato io stesso. Quel racconto lo conservo ancora.


#Io e lui che, con un gruppo di affezionati amici, decidiamo di realizzare e girare
un adattamento contemporaneo di "Molto Rumore per nulla" e ci impegniamo a fondo in
estenuanti prove. Presto lui, pur adorando la storia e appoggiando il progetto, confessa
più volte di non capire perchè dobbiamo adottare il tono "elisabettiano" anche in un contesto
moderno, sapendo che avrebbe colpito al cuore un "purista" come me. Scontri a raffica, progetto
mai terminato, poche scene girate...mai titolo fu più profetico!


#Lui che, insieme al nostro amico comune Claudio, accetta di soccorrermi dopo un'agghiacciante
rottura sentimentale portandomi in giro per la Provincia con la sua auto nonostante io passassi
il tempo sdraiato sui sedili posteriori con occhio spento e senza aprire bocca...

Finisco qui. Molti altri ricordi sono emersi, alcuni realmente spassosi, ma ho deciso di
conservarli nel sacchetto. Li tirerò fuori quando me la sentirò, quando ne avrò bisogno,
magari quando altri ne avranno bisogno.
Come dicevo all'inizio, non esiste più distinzione
fra ricordi belli o brutti: sono tutti uguali, frammenti di memoria che ci rimandano ad altri
noi stessi, magari così diversi da provocare un senso di estraneità in noi che li riguardiamo,
quasi non riuscissimo a riconoscerci. La cosa sconcertante è che lui sarà immutabile, ormai, anche quando questi ricordi affonderanno nel passato più remoto.
Il lui di cui parlo è l'unica persona che non potrà ripercorrere i ricordi elencati qua sopra
perchè così anticonformista (spesso artefice di scherzi che lui appioppava con estrema
serietà, cogliendoti in "castagna" senza problema) da andarsene proprio
quando nessuno se lo sarebbe mai aspettato. Avrei preferito aprire quel sacchetto fra
quarant'anni, non oggi, questo è certo.

Dedicato con sincero affetto a Mauro.

"Un fatto è certo: all'infuori di voi sono amato da tutte le altre donne. E mi piacerebbe di
poter pensare, tutto sommato, che non sono duro di cuore, perchè a dirla com'è, io non ne
amo proprio nessuna!"
"Questa è una gran fortuna per le donne, le quali sarebbero state afflitte da un incomodo
corteggiatore..."

W.Shakespeare "Molto Rumore per Nulla"

2 commenti:

  1. Grazie Roby.....Fa bene all'anima leggere queste parole pensando a lui...spero ne tiri fuori altri di ricordi!

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  2. Stupendo!
    I ricordi che belle emozioni... sono sempre meglio di quello che ci aspettiamo dal futuro... forse perchè come espresse tempo fa Woody Allen (ma non con queste parole) la vita dovrebbe essere vissuta al contrario: dalla morte alla nascita!

    Mi fa piacere leggere i tuoi post... molte parti mi hanno fatto sorridere, altre ridere di gusto! E' veramente bello quando hai una giornata nera e ti si apre in questo modo uno spiraglio di sole... grazie di cuore!

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